l’Arena
La leggenda più nota sull’Arena narra di un gentiluomo straricco che venne condannato a morte e per questa ragione cercò un modo per sottrarsi alla pena: offrì danari e terreni, ma invano, l’aveva fatta grossa. Gli fu detto che per avere salva la vita avrebbe dovuto innalzare, in una sola notte, un edificio colossale.
La proposta venne accolta con gioia. Benché fosse ricco di censo, egli sapeva di non avere il tempo; così gli venne in mente un’idea: aprì le negoziazioni con il diavolo, gli vendette l’anima a patto che con le potenze infernali erigesse in una notte l’edificio. Le due parti contraenti se la intesero benissimo: cessato il tocco dell'Ave Maria della sera un esercito di diavoli -con un arsenale di macchine infernali- diede mano all’opera, felicissimi di sottrarre un’anima al paradiso.