Arco della Costa
In Piazza delle Erbe desta particolare curiosità la costola di balenottero o di ittiosauro che pende sotto l’arco che unisce il Palazzo della Ragione alla Domus Nova.
Si suppone che sia uno dei pezzi esotici da museo che al tempo si era soliti appendere nelle botteghe delle spezierie. Su quella via, infatti, nel pianterreno della Domus Nova vi erano almeno tre spezierie; inoltre, il pontesello (nome volgare dell’Arco della Costa) era in parte proprietà dello speziale alla Sirena, mentre la parte libera serviva per recarsi a suonare la campanella della torre. La costola di balena, in realtà, ha un’origine storica spesso sconosciuta.
Risale alla battaglia di Lepanto e venne portata in città dai cittadini per celebrare il contributo di Verona nella battaglia. La scelta ricadde su questo oggetto sconosciuto ai più, ma estremamente simbolico: le costole di balena, infatti ornavano i timoni delle navi turche.