Palazzo Turco-Sgramoso-Scandola risale al periodo di transizione tra il Rinascimento e il Barocco. È fra gli edifici più originali e più ricchi di ornamenti di Verona. Pio Turco fece costruire il palazzo per rendere “immortale” la memoria della miracolosa vittoria, conseguita il giorno di Santa Giustina (Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571), contro l’armata turca. 

Le cariatidi rendono unico questo edificio; esse riproducono gli schiavi turchi camuffati “alla persiana”. Alcune cariatidi, come pure i mascheroni delle serraglie, mostrano il proprietario, in vari atteggiamenti della sua vita, con curiose allegorie associate al suo nome e cognome. 

Queste cariatidi furono chiamate dal volgo “puoti”, pupazzi, per questa ragione Via San Cosimo veniva, e viene ancora oggi chiamata, “la strada dei puoti”.