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Michele Sanmicheli, il genio e le sue opere - Palazzo Bevilacqua

Palazzo Bevilacqua

 

Palazzo Bevilacqua rappresenta uno dei massimi capolavori di Sanmicheli e apparteneva alla famiglia Bevilacqua. La data di costruzione oscilla tra il 1530 e il 1535, sebbene alcuni ritengano che l’intervallo temporale sia più ampio. Palazzo Bevilacqua è, fra i palazzi del Sanmicheli, il più decorato; pare che il modello sulla base del quale fu costruito sia la vicina porta romana, Porta Borsari. Il pianterreno, bugnato, è arricchito con i pilastri che incorniciano i grandi finestroni rettangolari. 

 

L’architrave, invece, è sormontato da busti che ritraggono gli imperatori romani. Il piano nobile si compone di tre finestroni ad arco a tutto sesto, con teste di leone nella chiave, divise da semicolonne a spirale e scanalate, con capitelli corinzi; sul fianco degli archi spiccano le vittorie alate. Sulla facciata, una grande fascia floreale incornicia l’ala piumata, simbolo araldico dei Bevilacqua. Il palazzo nel ‘500 fu sede prestigiosa di un’intensa vita culturale, artistica e musicale.