Via Pigna indica un segmento del decumano “sinistrato” (ovvero a sinistra del decumano massimo) secondo della città romana. La “pigna”, collocata sopra un tronco di colonna all'angolo con via Verità, ha dato il nome alla via e rappresenta il coronamento di un monumento funerario di età romana, di cui non si conoscono altri resti. 

Sotto l’alto tetto dell’edificio è ancora visibile un fregio: forse il resto di un dipinto più esteso o un semplice elemento decorativo a sé stante. Originariamente, tra le finestre del piano superiore, erano disposte in totale cinque scene ritraenti i putti intenti a maneggiare i  cassettoni, sacchi, balle di stoffa e a condurre un caprone. 

È ragionevole supporre che le scene rappresentate alludano all’attività del padrone di casa o alla funzione della casa stessa: nel XVI secolo, infatti, l’industria e il commercio dei tessuti avevano un ruolo importante a Verona (SCHWEIKHART G., “Le case affrescate di Verona").