Il Caffè Mazzanti sorge ove un tempo vi erano le spezierie della Famiglia Mazzanti. Il caffè è il fil rouge dell’evoluzione commerciale e storica di questo luogo. Il caffè giunse, grazie alla Serenissima, e in un primo momento venne commercializzato nelle spezierie in quanto ritenuto un ottimo medicinale. 

L’evoluzione nell’utilizzo di questa pianta è segnata dal continuo scambio culturale fra Oriente e Occidente: quest’ultimo apprese dal mondo arabo come utilizzare quei chicchi neri sconosciuti e dall’aroma sorprendente. 

Casa Mazzanti è stata, in forme diverse e per periodi alterni, una delle “culle” del caffè a Verona. Dal 2019 Casa Mazzanti offre ai suoi clienti uno dei più pregiati caffè: il Caracolito.  

Il Caracolito

Su ogni ramo della pianta di caffè possono trovarsi sia i fiori che le bacche. Il frutto del caffè è simile ad una ciliegia, detta “drupa”: è gialla alla nascita e rossa quando è matura. 

Ogni bacca solitamente ha un nocciolo diviso in due ricoperto da una pellicola sottile chiamata “pergamino”. In alcuni casi i frutti che si trovano all’estremità del ramo possono contenere un solo chicco dalla forma rotondeggiante, proprio per questo detto “caracolito”, ovvero “lumaca”. 

Questi chicchi danno origine ad una selezione di caffè particolarmente pregiata. Le quantità minime introdotte sul mercato rendono molto ricercato questo caffè. Il Caracolito è anche detto Caffè perla, proprio in virtù della sua particolare forma sferica. Il Caracolito è un mono-origine derivato da un aborto floreale: un difetto di natura che diventa rarità. 

La forma sferica del chicco permette una tostatura più omogenea, dà un sapore più fresco, un’acidità spiccata e un aroma intenso ed elegante.