L'Arena
L’Arena è stata il “palcoscenico” dei gladiatori ed è tuttora il più grande teatro lirico all’aperto del mondo. Ciò che in pochi sanno, però, è che l’Arena fu anche il palcoscenico di una delle più grandi stragi avvenute in Italia: qui si consumò l’assassinio di duecento pàtari. I pàtari erano frati pauperisti aventi un programma di risanamento morale del clero.
Nel 1275 divenne vescovo di Verona Frà Timidio, inquisitore della malvagità eretica.
Nel 1276 i cronisti veronesi diedero voce all’impresa compiuta dal vescovo, dall’inquisitore e dagli Scaligeri contro gli eretici che si erano stabiliti a Sirmione. Furono catturati 160 eretici ed eretiche e condotti a Verona per volontà di Mastino della Scala, al tempo Podestà di Verona. Fu sotto la dominazione di Alberto della Scala, però, che i prigionieri pàtarini subirono la pena di morte: furono bruciati vivi al centro dell’Arena.